Quando si hanno bambini piccoli una delle pre-occupazioni maggiori é quella del cibo: vogliamo cibo sano per i nostri piccoli, questo significa fresco, di stagione, privo di prodotti chimici industriali o di quei mix di sale-zucchero-grassi idrogenati che si vendono nei supermercati a basso prezzo. In quella fase della nostra vita familiare abbiamo letto una quantità di libri, cercando di selezionare quelli più validi scientificamente, in anni in cui l'evidence-based medicine ancora non era nata. In questo percorso, siamo incappati nei libri di Catherine Kousmine che hanno dato risposte ad alcune delle nostre domande sull'alimentazione. Da allora abbiamo adottato come prima colazione la famosa Crema Budwig. Gli ospiti e gli amici che sono passati da casa nostra hanno assistito alla preparazione, di cui si occupa di solito Al. La ricetta originale si trova nei libri della Kousmine ed é visibile in diversi siti internet. In questo post vi proponiamo la nostra variante.
Ingredienti per 4 persone
3 cucchiai di grano saraceno o avena
4 cucchiai di noci, mandorle, nocciole, anacardi o altri semi oleosi freschi (non tostati né salati)
3 cucchiai a persona di yogurt bianco o alla frutta (o ricotta o formaggio magro)
1/2-1 limone spremuto (secondo la vostra preferenza)
2 cucchiai di miele
frutta di stagione, es 1 mela a persona (noi usavamo le banane in Africa, qui usiamo le mele, fragole o quanto si trova sul mercato)
La ricetta originale prevede l'uso di olio di lino o di girasole premuto a freddo. Noi non lo mettiamo nella cremina ma lo usiamo durante il giorno, per condire le insalate.
Macinare i semi usando un macinacaffé o un mulino. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare, mettendo la frutta tagliata a pezzetti alla fine.
Da quando usiamo il Bimby mettiamo come primo ingrediente i semi e maciniamo tutto insieme, frutta inclusa. E' importante che tutti gli ingredienti siano freschi, non usare farina di grano saraceno o di avena già macinata, ma macinarla al momento.
I bambini la adoravano e il primo regalo che facciamo quando se ne vanno di casa, ora che sono grandi, é un buon frullatore per prepararsi la Budwig. Quando uno dei bambini aveva difficoltà a mangiarla (con commenti tipo "bleah, checchifo"), abbiamo adottato la strategia delle piccole tazzine: c'era la tazza di Papà orso, di Mamma orsa e la tazzina dell'Orsetto. Ha funzionato e anche il più reticente dopo un po' é passato dalla tazzina mignon alla tazza grande.
Voilà. Sono 25 anni che tutte le mattine la prendiamo a colazione, variando i sapori, la frutta, la consistenza, e non ci siamo ancora stancati.
Di seguito postiamo il servizio fotografico realizzato dalla piccola di casa (che ne mangia tutte le mattine una tazza in formato Papà Orso).
Il grano saraceno é uno degli ingredienti principali
Aggiungere i semi oleosi: mandorle, noci, nocciole, anacardi non tostati
Aggiungere lo yogurt...
...il limone spremuto...
...la frutta...
...il miele...
...et voilà. Si può mangiare così oppure con qualche biscotto, pane tostato, corn flakes o altro.
Ingredienti per 4 persone
3 cucchiai di grano saraceno o avena
4 cucchiai di noci, mandorle, nocciole, anacardi o altri semi oleosi freschi (non tostati né salati)
3 cucchiai a persona di yogurt bianco o alla frutta (o ricotta o formaggio magro)
1/2-1 limone spremuto (secondo la vostra preferenza)
2 cucchiai di miele
frutta di stagione, es 1 mela a persona (noi usavamo le banane in Africa, qui usiamo le mele, fragole o quanto si trova sul mercato)
La ricetta originale prevede l'uso di olio di lino o di girasole premuto a freddo. Noi non lo mettiamo nella cremina ma lo usiamo durante il giorno, per condire le insalate.
Macinare i semi usando un macinacaffé o un mulino. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare, mettendo la frutta tagliata a pezzetti alla fine.
Da quando usiamo il Bimby mettiamo come primo ingrediente i semi e maciniamo tutto insieme, frutta inclusa. E' importante che tutti gli ingredienti siano freschi, non usare farina di grano saraceno o di avena già macinata, ma macinarla al momento.
I bambini la adoravano e il primo regalo che facciamo quando se ne vanno di casa, ora che sono grandi, é un buon frullatore per prepararsi la Budwig. Quando uno dei bambini aveva difficoltà a mangiarla (con commenti tipo "bleah, checchifo"), abbiamo adottato la strategia delle piccole tazzine: c'era la tazza di Papà orso, di Mamma orsa e la tazzina dell'Orsetto. Ha funzionato e anche il più reticente dopo un po' é passato dalla tazzina mignon alla tazza grande.
Di seguito postiamo il servizio fotografico realizzato dalla piccola di casa (che ne mangia tutte le mattine una tazza in formato Papà Orso).