Come si fa a stabilire se un prodotto appartiene alla vera tradizione locale? A mio avviso se lo trovi nei bar e ci puoi fare colazione o uno spuntino al volo. E nei bar dell'Emilia si trovano tanti di questi prodotti, dalle tigelle, al gnocco fritto, al bensone, all'erbazzone, fino alla classica torta di riso.
Ho recuperato dal quadrenino scritto a mano questa ricetta della mia nonna Bille. Ora la mia mamma, la nonna Maria, la prepara per i nipoti e le nipoti, che l'adorano.
300 g di riso
4 uova
1 bicchiere di sassolino o marsala
400 g di zucchero
buccia di limone
Preparazione
Bollire il riso nel latte insieme alla buccia di limone. Lasciare raffreddare e togliere la buccia di limone. Sbattere uova e zucchero insieme, aggiungere il liquore e unire il tutto al riso raffreddato.
Cospargere poco pane grattugiato sul fondo di una teglia e versarvi l'impasto ottenuto. Cuocere a 180° per 40 minuti circa.
E' ottima servita fredda, ma mangiarne una fetta ancora tiepida è un'esperienza mistica.
